Trofeo Edil C - Albo d'oro

2015: Francesco Reda

È il trentaduenne di Cosenza Francesco Reda del Team Idea 2010 il vincitore del 19° Trofeo Edil C. Un successo voluto e cercato fin dal quart'ultimo giro e supportato da una squadra che per buona parte della gara ha condotto i giochi stando spesso davanti al gruppo. Aiutato da due compagni di fuga in ottima forma - Simone Petilli dell'Unieuro e l'austriaco Lukas Postlberger del Tyrol Cycling Team, rispettivamente giunti secondo e terzo - sull'ultima ascesa di Segalara si è poi involato da solo, riuscendo a mantenere un vantaggio sufficiente per giungere a braccia alzate sul traguardo.

2014: Andrea Vaccher

È Andrea Vaccher il vincitore della diciottesima edizione del Trofeo Edil C. Il trevigiano della Marchiol Emisfero ha fatto sua la corsa battendo i cinque compagni di fuga grazie a una volata lunga e dirompente, che ha finalizzato una gara disputata all’attacco fin dalle prime battute. Completano il podio Simone Velasco della Zalf e Damiano Cima del Team Colpack.

2013: Andrea Zordan

Il 2013 è l’anno di Andrea Zordan della Zalf Euromobil Desiree Fior. La sua determinazione e la squadra sono stati fondamentali: in molti hanno provato a evadere dal gruppo durante l’ultimo giro, ma la Zalf ha saputo fermare tutti i tentativi di fuga. Sul viale d’arrivo a giocarsi la vittoria è giunto solo un gruppetto: a spuntarla è stato Zordan con una volata in progressione che gli ha fatto battere Davide Villella del Team Colpack e Luca Benedetti della Bedogni.

2012: Kristian Sbaragli

La pioggia non ha fermato la sedicesima edizione del Trofeo Edil C. E non ha fermato nemmeno Kristian Sbaragli dell’Hopplà-Vega-Truck Italia che, allungando a pochissimi chilometri dall’arrivo insieme ad altri quindici corridori, è riuscito a sviluppare una volata irresistibile superando Nicola Boem della Zalf e Matteo Busato del Team Idea.

2011: Mattia Pozzo

Mattia Pozzo della Viris ha dominato la quindicesima edizione della corsa. Lo scatto decisivo è arrivato sull’ultima ascesa verso il Gran Premio della Montagna di Segalara, quando tutto solo si è avvantaggiato sui compagni di fuga. Raggiunto dall’ucraino Maxin Averin e da Alfio Locatelli, entrambi del Team Palazzago, hanno proseguito nell’azione. I tre sono giunti sul viale d’arrivo con soli 10 secondi di vantaggio sugli immediati inseguitori, ma tanto è bastato per disputare la volata. E qui non c’è stata storia.