(20/09/2016) Un podio d'eccezione per l'edizione numero 81 della Coppa Collecchio, gara per elite e under 23. A transitare per primo sul traguardo di viale della Libertà è stato infatti il bielorusso Aleksandr Riabushenko del Team Palazzago che ha messo in bella mostra la sua maglia di campione europeo imponendosi a braccia alzate dopo una volata irresistibile su sette compagni di fuga. Dietro di lui il tricolore elite Davide Orrico del Team Colpack e Andrea Vendrame della Zalf, piazzatosi terzo anche al campionato europeo. Riabushenko è così diventato il quinto vincitore straniero di questa classica senza tempo che forse proprio in questa edizione può vantare uno dei podi più belli degli ultimi anni.
Una corsa antica come la Coppa Collecchio non dimentica i personaggi che hanno fatto parte della sua storia, e così è stato naturale ricordare con un minuto di silenzio prima della partenza Aimo Fantuzzi, consigliere del G.S. Virtus Collecchio scomparso qualche mese fa.
La gara è entrata subito nel vivo e poco prima del termine della prima tornata si è formata la fuga che ha tenuto banco per tutta la parte iniziale della corsa. Hanno attaccato Oliviero Troia, Davide Gabburo, Scott Auld, Evgeny Zverkov, Alberto Amici, Alessandro Galimberti, Stepan Kurianov e Rohan Wight, e la loro azione è resistita per molte tornate, arrivando a ottenere un vantaggio massimo di 2'40" nel quinto giro. Non tutti però sono riusciti a reggere il ritmo: prima Zverkov, poi Galimberti e infine Wight hanno perso terreno. Gli altri cinque non hanno mollato, ma lungo la prima ascesa al Gran Premio della Montagna di Segalara (durante il nono giro) si sono dovuti arrendere al ritorno del gruppo guidato dalle squadre Norda, Beltrami e Selle Italia.
Ci hanno poi provato Filippo Zaccanti e, poi, Francesco Castegnaro e Aleksandr Vlasov, ma è stato soprattutto quest'ultimo a imprimere un ritmo sostenuto che gli ha consentito di rimanere allo scoperto per diversi chilometri. Durante l'ultimo giro il gruppo si è però rifatto sotto. In salita si è sviluppata la solita bagarre e hanno preso una ventina di secondi di vantaggio Davide Orrico, Andrea Vendrame, Alfio Locatelli, Lucas Hamilton, Michael Storer, Marco Bernardinetti, Aleksandr Riabushenko e Jacopo Mosca. Gli otto si sono presentati sul viale d'arrivo compatti, ma nessuno è riuscito a resistere allo spunto veloce di Riabushenko, che ha confermato così un periodo di forma straordinario e doti tecniche di un certo peso. Orrico (vincitore della speciale classifica dei GPM) e Vendrame non hanno potuto far altro che accontentarsi dei posti d'onore. Ha vinto la volata del gruppo, arrivato poi a 12", Damiano Cima, vincitore della Coppa Collecchio 2014.
ORDINE D'ARRIVO
1) Aleksandr Riabushenko (Team Palazzago Amaru) che compie i 146 chilometri del percorso in 3h31’26” alla media di 41,431 km/h
2) Davide Orrico (Team Colpack) s.t.
3) Andrea Vendrame (Zalf Euromobil Desiree Fior) s.t.
4) Marco Bernardinetti (Ciclistica Malmantile) s.t.
5) Alfio Locatelli (Viris Maserati Sisal) s.t
6) Michael Storer (Cycling Australia) s.t.
7) Lucas Hamilton (idem) s.t.
8) Jacopo Mosca (Viris Maserati Sisal) s.t.
9) Damiano Cima (idem) a 12”
10) Michael Bresciani (Zalf Euromobil Desiree Fior) s.t.
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